Il bisbiglio dei Giganti

Inoltre l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sezione di Catania, che monitorizza l’Etna, ha reso noto che nelle ultime 24 ore le stazioni della rete sismica continuano a registrare un lieve incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico iniziato il 28 maggio. La localizzazione del tremore indica una stabilizzazione delle sorgenti al di sotto dei crateri sommitali con un leggero spostamento nel settore settentrionale. Non si segnalano eventi sismici di particolare rilevanza. Le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza evidenziano una debole attivita’ esplosiva ed una modesta attivita’ effusiva proveniente dalla fessura eruttiva.