NON SI PLACA L’EMERGENZA RIFIUTI IN PROVINCIA. A RISCHIO I 230 LAVORATORI DELLA NEBRODI AMBIENTE

Diciotto milioni di debiti contratti con il consorzio che gestisce raccolta e smaltimento rifiuti sono alla base della paventata decisione del Csn di chiedere la rescissione unilaterale del contratto.Questa ipotesi prevederebbe il licenziamento collettivo dei 230 lavoratori della Nebrodi Ambiente che da ieri sono in presidio nei locali dell’Ato1 di S. Agata Militello.I dipendenti chiedono il pagamento delle due mensilit