Patti: Fallimento di una azienda, misure cautelari per i due titolari

rp_guardia-di-finanza2.jpgLa Guardia di Finanza ha notificato a Patti (Me) due ordinanze di misure cautelari personali interdittive per i reati di bancarotta fraudolenta per distrazione e bancarotta societaria, nei confronti di un imprenditore  e della consorte , in relazione al fallimento di una azienda srl produttrice di ceramiche. I due indagati avrebbero distratto risorse dal patrimonio societario cedendo a prezzo incongruo il ramo d’azienda e attraverso la falsificazione dei bilanci societari avrebbero occultato il reale stato patrimoniale e finanziario della società da loro gestita. In tal modo avrebbero provocato il dissesto dell’azienda e ritardato la dichiarazione di fallimento. In conseguenza di tali azioni, alla data del fallimento, la società versava ormai in una gravissima situazione di dissesto, che ha comportato perdite reali per oltre 6 milioni di euro. Il provvedimento cautelare adottato nei confronti dei due coniugi è la misura interdittiva del divieto di esercitare per un anno in qualsiasi forma, anche indiretta, imprese o uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese. Sono stati, inoltre, raggiunti da un'”informazione di garanzia” anche altre due persone che, a vario titolo, hanno concorso con i coniugi nel cagionare il dissesto e nel distrarre beni dalla società dichiarata fallita. (lasicilia)