S.Agata di Militello. Istituto Comprensivo Marconi, incontro con lo scrittore Mattia Corrente, autore del romanzo “Cronache dell’Ade”

 

Ci sono giornate scolastiche che lasciano il segno. Che non si dimenticano. Che fanno vivere emozioni che arrivano dritte al cuore e lì restano. Vivere il libro come un fatto concreto legato a un volto, a una voce, a una persona. Conoscere l’autore del romanzo letto durante l’anno, interagire con lui, ponendo domande e ricevendo risposte personalizzate non capita tutti i giorni. Mosso da questa consapevolezza l’istituto Comprensivo “Marconi” di Sant’Agata Militello, diretto dall’ing. Antonino Macula, ha avviato, in collaborazione con Teodoro Cafarelli, titolare della libreria “Capitolo 18” di Patti, il progetto lettura “Incontro con l’autore” che, nella mattinata di giovedì 24 aprile, ha celebrato il suo momento conclusivo. In un’atmosfera di festa gli alunni della scuola secondaria 1^ grado hanno incontrato nell’auditorium dell’istituto lo scrittore Mattia Corrente, autore del romanzo “Cronache dell’Ade” (Salani Editore).

 

Il brano sanremese “Volevo essere un duro” e una performance coreografica eseguita dalle alunne Giulia Alioto, Sara Casella, Alice Frusteri, Costanza Mancuso, Giulia Rifici e Asia Travaglia hanno aperto l’evento. Cuore dell’incontro il talk show letterario “La voce dei giovani”, durante il quale Costanza Mancuso, Giorgia Scaffidi Fonti, Francesco Riolo e Riccardo Bevacqua hanno dialogato con l’autore e si sono confrontati con lui sui contenuti e sulle tematiche del libro. Mattia Corrente, con immediatezza, semplicità e garbo, ha interagito con i ragazzi, veicolando contenuti profondi, insegnamenti importanti e significativi e offrendo agli studenti molteplici spunti di riflessione. I vari interventi degli allievi hanno evidenziato la loro capacità e maturità di tradurre con parole, immagini e suoni le impressioni e le suggestioni scaturite dalla lettura del libro. A impreziosire il momento le letture di Thomas Zigaro, Antonio Attinelli e Viola Bevacqua, che ha proposto all’autore e ai presenti, la “sua” conclusione del romanzo e gli interventi musicali di Francesco Savoca e Dario Calzolari.

 

L’incontro si è chiuso sulle note “That what friends are for”. Le esibizioni musicali, coordinate e diretti dalla professoressa Maria Fustaneo, hanno creato un’atmosfera coinvolgente e regalato ai presenti un’ampia gamma di emozioni. Così come i pannelli illustrativi realizzati dai ragazzi guidati dalla professoressa Sandra Russo
Presente all’evento l’assessore all’istruzione, Ilaria Pulejo. L’incontro è stato introdotto dalla prof.ssa Lucia Di Fazio, coordinatrice del progetto, la quale ha evidenziato che la chiave vincente del libro risiede nel modo moderno ed efficace usato dall’autore per avvicinare i giovani ai classici greci e latini. Il protagonista, Michele, affronta un viaggio nell’Ade, il regno dei morti, per dimostrare l’innocenza del padre. Un Ade chiassoso, improbabile e insolitamente tecnologico, con divinità e navi di legno costrette a scontrarsi con nuovissimi computer. Il protagonista dovrà affrontare tante prove prima di capire una cosa fondamentale, che nella vita per essere eroi non occorre essere forti ma sapere amare.