MAFIA: MESSINA. DIA SEQUESTRA BENI PER 200 MILIONI DI EURO

Beni per un valore di oltre duecento milioni di euro sono stati sequestrati dalla Dia di Messina nell’ambito dell’operazione “Malaricotta”. Impegnati piu’ di cento uomini della Direzione investigativa antimafia della citta’ dello Stretto e dei centri operativi Dia di Catania e Reggio Calabria. Il patrimonio viene ritenuto riconducibile a Mario Giuseppe Scinardo, 43 anni, di Capizzi (Me), imputato di associazione mafiosa e sospettato di fare parte della cosca Rampulla di Mistretta. Il provvedimento riguarda societa’ e ditte individuali con volumi di affari plurimilionari, piu’ di 250 immobili – terreni, appartamenti, ville e locali commerciali – aziende agrituristiche e vinicole, circa novanta fra camion, escavatori, trattori, mezzi agricoli e vetture di grossa cilindrata. I particolari dell’operazione – coordinata dalle DDA di Catania e Messina – saranno resi noti, alle 10.30, nel corso di una conferenza stampa che si terra’ nei locali della Procura etnea.