Ponte Stretto, Lombardo: "va bene ma alla Sicilia non serve solo questo"

“Va bene il Ponte sullo Stretto, ma sia chiaro: alla Sicilia non serve solo questo”. Lo sottolinea in un’intervista a ”Repubblica” il presidente della regione Sicilia, Raffaele Lombardo, definendo l’infrastruttura che e’ stato cavallo di battaglia del suo partito, l’Mpa, ”un fatto epocale. Per l’occupazione di almeno diecimila persone, per lo sviluppo turistico, perche’ -spiega- significhera’ la fine di un’insularita’ anche psicologica”. ”Necessario, ma non sufficiente, certo”, tiene comunque a dire-, spiegando che ”oltre al Ponte serve, ad esempio, l’alta capacita’ ferroviaria nel triangolo Messina-Palermo-Catania. E poi il polo logistico della Sicilia Sud Orientale , il completamento delle autostrade e un nuovo aeroporto nel centro della Sicilia, nell’area di Centurio, per il quale c’e’ l’interesse di una compagnia cinese. Ma finora – aggiunge- si e’ sbagliato l’approccio. Chi era contro il Ponte ha detto ‘ci sono altre infrastrutture prioritarie’. E non ha avuto ne’ il primo ne’ le seconde. Ora sono convinto che i cantieri sullo Stretto porteranno ferrovie, strade e porti”. Al governo infine Lombardo chiede “che sblocchi il nostro piano per l’utilizzo di 4 miliardi di fondi del Fas”. “Ho scritto una lettera a Berlusconi – riferisce- Se non arrivano questi fondi, la Sicilia e’ pronta a ritirare il suo assenso all’accordo sugli ammortizzatori sociali”.